In un blog che parla quasi esclusivamente di Birra il titolo può sembrare un tantino strano ma…le ultime mail che mi stanno
arrivando mi hanno portato a pensare seriamente che, birrifici, birrai e affini siano alla pari di “vacche da mungere”.
arrivando mi hanno portato a pensare seriamente che, birrifici, birrai e affini siano alla pari di “vacche da mungere”.alcuni esempi….
Gentile birrificio Giratempopub abbiamo selezionato la sua azienda per partecipare al primo festival della birra di borgoLuppolo (nome ovviamente inventato). Il numero dei birrifici presenti sarà limitato a 20 e la richiesta, se aderite entro il 10 marzo è di euro 800 + il 20% dell’incasso. (vendita a gettone a cura dell’organizzazione)
Fantastico…dammi un programma, dimmi cosa fai per portare possibili “bevitori”(l’esposizione canina e la mostra fotografica non contano) e soprattutto quando ti chiedo chi sono gli altri “selezionati” e se chi somministra cibo NON DEVE spillare birra dammi una risposta chiara! Alla cieca e con cifre “folli” per una prima edizione, non partecipo più a nulla.
Spett. Azienda da 10 anni organizziamo il salone gastronomico di “chilamaisentitonominare” che nel 2014 ha registrato oltre 60mila visitatori 200 giornalisti, 500 addetti ai lavori ecc ecc.
Lo spazio a voi riservato, di 6 mq è in promozione ad un costo di soli 1300 euro +iva. Non è possibile praticare somministrazione, (di sicuro appaltata in esclusiva a qualche multinazionale), ma solo vendita di bottiglie. ecc ecc
Perfetto, ti pago lo spazio per non agganciare neanche un cliente e, se va bene, vendo 30 bottiglie, mentre chi somministra birra si fa i soldi a mie spese.
Buongiorno siamo gli organizzatori del festival musicale di “SanRomolo”, le offriamo la possibilità di sponsorizzare con uno striscione ed il logo sul manifesto della manifestazione, La richiesta è di 1500 euro +iva
Forte, fai musica e pure di un genere giovanil godereccio…offrimi lo spazio per uno spillatore di fronte al palco, dammi una possibilità di farmi conoscere e di portare a casa due lire. Invece no…la birra te la compri da altri e te la vendi tu e a me chiedi denaro per attirare più persone e quindi vendere più…bah!
Credo che ormai festival, manifestazioni, fiere prolifichino in tutta Italia, e po’ di pudore, di buon senso (e aggiungerei di umiltà) forse sarebbe necessario. Birrai e affini, nella maggior parte dei casi, lavorano in una dimensione familiare con disponibilità economiche e di tempo decisamente limitate. Le “offerte imperdibili” arrivano quotidianamente e molte di queste (vedi esempi sopra) sono un vero e proprio insulto alla dignità lavorativa di una persona. Per cui:
“Caro organizzatore“, se vuoi trarre il massimo profitto con la minor spesa non rivolgerti a noi, continua a lavorare tranquillamente con distributori e birre industriali. Se ti rivolgi a noi fallo, per cortesia, entrando nella nostra dimensione artigiana, pensando che il nostro prodotto possa dare originalità e qualità alla tua manifestazione. Se vuoi battere strade diverse, (anche per fare SOLDI), comprendi le nostre esigenze e mettici (o per lo meno provaci) in condizione di poter lavorare con la possibilità di trarne comunque un utile che consenta alla nostra azienda ed alla nostra famiglia di vivere. Se per te siamo solo “vacche da mungere“, mi spiace, ma di strada insieme ne faremo molto poca.
Cordiali saluti
lelio bottero

